Protesta contro SOPA e PIPA

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IperBark
view post Posted on 19/1/2012, 22:57     +1   -1




Avrete senz’altro notato il banner nell’angolo alto a destra del sito con scritto “STOP CENSORSHIP”. È una formale adesione alla protesta che sta infiammando Internet contro i 2 decreti americani SOPA e PIPA, che minacciano di cambiare il Web così come lo conosciamo, ovvero libero.
Ma cosa sono precisamente questi 2 decreti?

Il decreto SOPA (che sta per Stop Online Piracy Act) è una versione più “evoluta” e “dolorosa” dell’attuale (ed in vigore) decreto DMCA (che sta per Digital Millenium Copyright Act), e sarà esaminato dalla camera il prossimo 26 Gennaio 2012. Come avrete sicuramente capito entrambi tendono a garantire e proteggere i diritti d’autore sui contenuti sparsi per il web, prevedendo azioni ufficiali verso coloro che infrangono tali diritti. Mentre l’attuale DMCA, però, prevede la sola rimozione del contenuto “protetto” dal sito/portale/blog su cui questo è pubblicato, e “al massimo” il pagamento di una penale, il decreto SOPA ci andrebbe giù decisamente più pesante, arrivando ad imporre – anche per un’infrazione di un singolo contenuto:

- l’oscuramento totale del sito incriminato, imponendo agli Internet Service Providers il blocco IP;
- l’impossibilità al suddetto sito di collaborare in qualsivoglia modo con meccanismi di ricerca e/o meccanismi di commercio online, quali Google, Twitter, Paypal e molti altri;
- il pagamento delle spese legali da parte del sito accusato, qualsiasi sia l’esito e la durata della controversia.

Per non parlare delle ancor più vaste ripercussioni su correnti di pensiero e di azioni quali, ad esempio, l’opensource: quale programmatore sarebbe disposto a sottostare ad altre restrizioni, oltre a quelle già (giustamente) imposte dalla licenza GPL (e dai suoi derivati)?
Altro rischio che il decreto SOPA potrebbe portar con se è, tra l’altro, quello di rendere illegali meccanismi che poco e niente c’entrano con l’infrazione del copyright (vedi proxy e relativi software per l’anonimato o reti VPN).

Fino a questo punto però il decreto riguarda solo gli americani. Ed ecco che entra in campo il PIPA (Preventing Real Online Threats to Economic Creativity and Theft of Intellectual Property Act). Sapete cosa fa il decreto PIPA? Bene, detto in breve autorizza il governo statunitense a ficcare il naso anche dove in teoria non potrebbe, utilizzando la geniale scusa dei link ipertestuali. Vi spiego meglio: io posseggo il sito A, registrato in Italia, su dominio italiano e sottostante alle leggi italiane (e quindi NON al SOPA), e dal mio sito parte un link a caso che, in qualche modo, possa condurre al sito B, sito americano che sottosta alle leggi americane (quindi ANCHE AL SOPA). Facendo appello al PIPA il governo statunitense può muoversi legalmente contro di me, ed io verrei accusato di detenzione di materiale protetto, con tutte le conseguenze che il SOPA impone, semplicemente per la presenza anche di un solo link che, in una maniera o in un’altra, condurrebbe all’incriminato sito B.

Edited by IperBark - 20/1/2012, 16:28
 
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Niederwil
view post Posted on 12/2/2012, 15:02     +1   -1




Posso capire perchè abbiamo preso tali provvedimenti, ma la pena è eccessiva. ci perde un sacco francamente, per via della chiusura di megavideo e megaupload. ora che li hanno chiusi però voglio che i cinema costino meno. i loro prezzi sono aumentati per ovviare al problema dei download pirati dei film nelle sale: bene, ora che non si può più, diamine abbassate i prezzi. anche perchè film come american pie nessuno ci spende 10 euro per vederli, i film vecchi che non vendono nemmeno in dvd o in digitale, dove cazzo dovrei reperirli? se vogliono chiudere i siti che ci permettevano di ottenere cose non ottenibili, devono prima garantirci che si possa reperire ogni ben di dio. non si può aver la moglie ubriaca e la botte piena...eccheccazzo :o.O:
 
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IperBark
view post Posted on 12/2/2012, 16:48     +1   -1




CITAZIONE (Niederwil @ 12/2/2012, 15:02) 
Posso capire perchè abbiamo preso tali provvedimenti, ma la pena è eccessiva. ci perde un sacco francamente, per via della chiusura di megavideo e megaupload. ora che li hanno chiusi però voglio che i cinema costino meno. i loro prezzi sono aumentati per ovviare al problema dei download pirati dei film nelle sale: bene, ora che non si può più, diamine abbassate i prezzi. anche perchè film come american pie nessuno ci spende 10 euro per vederli, i film vecchi che non vendono nemmeno in dvd o in digitale, dove cazzo dovrei reperirli? se vogliono chiudere i siti che ci permettevano di ottenere cose non ottenibili, devono prima garantirci che si possa reperire ogni ben di dio. non si può aver la moglie ubriaca e la botte piena...eccheccazzo :o.O:

Hai detto le stesse cose che abbiamo detto ieri sera io e dei miei amici, precise identiche.
C'è da dire che per fortuna ci sono ancora dei siti di streaming che resistono: il problema è che sono siti piccoli, non paragonabili a Megavideo o Videoweed (che pur essendo ancora aperto, ha avviato una politica di cancellazione dei materiali protetti da copyright proprio per evitare la chiusura) e quindi è molto difficile trovare dei film. L'unica via rimasta sembra essere il torrent, che però non offre l'immediatezza dello streaming.
 
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Niederwil
view post Posted on 12/2/2012, 17:36     +1   -1




purtroppo stanno iniziando già a chiudere i siti principali che forniscono i link di download. tipo btjunkie e altri siti. la maggior parte resiste, dato che torrent è di per se legale, però bisogna esser cauti con lui perchè i controlli stanno aumentando un sacco.
 
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IperBark
view post Posted on 12/2/2012, 20:45     +1   -1




CITAZIONE (Niederwil @ 12/2/2012, 17:36) 
purtroppo stanno iniziando già a chiudere i siti principali che forniscono i link di download. tipo btjunkie e altri siti. la maggior parte resiste, dato che torrent è di per se legale, però bisogna esser cauti con lui perchè i controlli stanno aumentando un sacco.

Io scarico tutti i torrent da Piratebay, che è fornitissimo. In Italia sarebbe oscurato, però basta utilizzare un proxy che ti riinvia ad un altro server e fa risultare la connessione al sito come se avvenisse da un altro Paese.
 
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Niederwil
view post Posted on 12/2/2012, 22:46     +1   +1   -1




Si lo conosco anche io. Lo conosco. Usato di recente.
 
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IperBark
view post Posted on 12/2/2012, 22:51     +1   -1




Io ormai uso quasi solo quello per i torrent, è fornito e affidabile. Se no l'alternativa è prenderli da http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?, un forum italiano di torrent. Basta registrarsi e andare nella sezione All Release, da lì basta utilizzare la barra di ricerca in basso a destra.
 
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Niederwil
view post Posted on 12/2/2012, 22:57     +1   +1   -1




Capisco. Ora sono da iPod. Domani da pc lo guardo.
 
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7 replies since 19/1/2012, 22:57   812 views
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